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 15 OTTOBRE 2021

Studiotorino nell’anno accademico 2020/21 per l’universitá  IAAD ha deciso di assegnare dei titoli di tesi che non affrontassero i temi della mobilità tradizionale.
Maria Paola Stola è stata relatrice esterna per queste due tesi di laurea degli studenti Miriel Merulla e Marco Traversa.

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Alla laureanda Miriel Merulla è stato chiesto di  immaginare e progettare un Lunar Rover Vehicle per la missione  NASA Artemis 2024, poi posticipata al 2025, che porterà sulla luna la prima donna e un altro uomo.
Primo passo per accostarsi alla realtà di un gruppo di astronauti che preparerà con un grande dispiegamento di mezzi il viaggio su Marte dal nostro satellite naturale.
Il progetto è stato curato nei minimi dettagli con competenze acquisite da materiali disponibile sui siti della Nasa e dei partner privati, il nome di questo mezzo polifunzionale è SOULMOON.
La prossima frontiera della mobilità parte dalla Luna e Studiotorino è giá pronta ad aprire i suoi orizzonti con nuovi veicoli.

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Il laureando Marco Traversa nell’anno accademico 2020/21 per l’universitá IAAD invece si è cimentato su un lavoro di fantasia assoluta, il brief prevedeva di ispirarsi al contest VisionGT creato per il videogame Gran Turismo Sony che proponeva di disegnare concept car per le competizioni del videogame. Si è deciso di sviluppare una one-off LANCIA dal nome commemorativo G.L.-ONE in onore di Gianni Lancia che fortemente aveva voluto e fondato il reparto corse della casa torinese.

1953 Gianni Lancia qualche minuto prima della partenza della sua Lancia D24.1953 Gianni Lancia qualche minuto prima della partenza della sua Lancia D24.1983. Lancia LC 21983. Lancia LC 2

L’ispirazione per questa Gran Turismo da videogioco deriva da quel magico periodo degli anni 80 delle Lancia Martini Endurance, pilotate e portate alle massime vittorie dai grandi piloti Patrese e Alboreto.

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Il 29 guigno entrambe le tesi sono state discusse online, oltre a Maria Paola Stola e ai due laureandi erano presenti Masato Inoue...

 

2129 giugno 2021 Maria Paola Stola

2022

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Il 15 ottobre presso  Allianz Stadium di Torino si è tenuta la Cerimonia di proclamazione di Laurea Triennale A.A. 2020/21 dello IAAD.

 

3015 ottobre 2021 Allianz Stadium di Torino.

32Maria Paola Stola e Miriel Merulla.31Maria Paola Stola e Marco Traversa.

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15 ottobre 2021. Alcuni momenti della cerimonia in cui vengono proclamati Miriel Merulla e Marco Traversa.didascalia

 OTTOBRE 2022

 

Studiotorino fra aprile e ottobre 2022, viene coinvolta da Magna Steyr Italia diretta da Tiziano Novo in un progetto relativo ad un esemplare in Special Edition della W Motor Tipo Fenyr SuperSport.
Le attività richieste sono il supporto tecnico al Team di lavoro, la selezione dei materiali e colori per gli interni ed esterni.
Il capo progetto per Magna Italia è Carlo Carena.
Relativamente alla scelta dei materiali e colori Maria Paola Stola, che li ha selezionati, sono poi stati condivisi e confermati da Ralph Debbas.

Rivoli 25 ottobre 2022 presso la Mercury: Maria Paola Stola, Luca Curbis, Susy, Stefano Vair, Alfredo Stola. Davide Secoli, Tiziano Novo, Flavio Secoli, Carlo Carena e Roberto Gatto nell il giorno della spedizione.Rivoli 25 ottobre 2022 presso la Mercury: Maria Paola Stola, Luca Curbis, Susy, Stefano Vair, Alfredo Stola. Davide Secoli, Tiziano Novo, Flavio Secoli, Carlo Carena e Roberto Gatto il giorno della spedizione.

12 GENNAIO 2024

  

Il 12 gennaio 2024 il Politecnico di Torino ha conferito la Laurea Honoris Causa in Ingegneria Meccanica a Marcello Gandini.

01Torino 12 gennaio 2024.
Il “Saluto” del Magnifico Rettore Guido Saracco

I Proponenti, le persone  necessarie per promuovere la “Causa”  presso il Politecnico e di conseguenza  attivare l’iter burocratico verso il Ministero dell’Università e della Ricerca, sono stati Claudio Beccari, Flavio Manzoni, Giuseppe Menga, Mariella Mengozzi, Paolo Paloschi, Mike Robinson, Gautam Sen e Alfredo Stola.
La cerimonia di proclamazione iniziata alle ore 16.00 presso l’Aula Magna Giovanni Agnelli gremita alla sua massima capienza di cinquecento persone, come da protocollo é iniziata con il “Saluto”  del Magnifico Rettore Guido Saracco, la “Laudatio” del Professore Massimo Rossetto del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Areospaziale  e la “Motivazione “ da parte di Giorgio Guglieri  Direttore del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Areospaziale.

 

02Fra il pubblico Macello e Claudia Gandini ascoltano la “Laudatio” e la “Motivazione“.

03La “Laudatio” del Professore Massimo Rossetto.04La “Motivazione“ da parte del Direttore Giorgio Guglieri

05Il Professore Rossetto, il Rettore Saracco e il Direttore Guglieri.La proclamazione vera e propria é stata preceduta dalla “Lectio Magistralis” di Marcello Gandini, certamente il più toccante dei momenti per l’attentissima platea; un vero proprio straordinario  “Manifesto” di indicazioni dedicato ai giovani studenti e prossimi laureandi.
Come sempre, con la sua umiltà ma con ferrea fermezza conscio del suo ruolo,  ha dato loro una guida pratica per raggiungere i futuri massimi obiettivi professionali e non solo.

 

06Marcello Gandini alla “Lectio Magistralis”

07Il pubblico.
08Il pubblico.

Al termine della cerimonia culminata con la consegna della pergamena  secondo il rito medievale,  il Professor Alberto Scuro e la Dottoressa Maria Paola Stola, rispettivamente Presidente di ASI,  e membro ASI della Commissione  Case Costruttrici e Design consegnavano una targa dell’Auto Moto Club Storico Italiano a ricordo dell’evento all’Ingegner Marcello Gandini.
Tutti i Proponenti sono grati a Claudia e Marzia Gandini, per avere avuto da loro l’onore e il privilegio di questo esclusivo ruolo.

09Consegna della pergamena. Professor Rossetto. Ingegner Gamdini, Rettore Saracco e Direttore Guglieri.

10Il Professor Scuro e la Dottoressa Maria Paola Stola consegnano
all'Ingegner Gandini una targa ASI.

12I Proponenti presenti il 12 gennaio al Politecnico di Torino: Giuseppe Menga, Gautam Sen, Alfredo Stola, Marcello Gandini, il Rettore Guido Saracco,
Claudio Beccari e Paolo Poloschi.
 13Alfredo Stola, l’Ingegner  Marcello Gandini e il Rettore Guido Saracco.


Marcello Gandini era completamente all’oscuro di questa iniziativa, infatti l’idea nasce proprio dalle signore Gandini a  marzo del 2023,  con un primo incontro esplorativo a Villarbasse insieme  all’ingegner Claudio Beccari e Alfredo Stola.
Marcello Gandini, sarà informato solo dopo che il Ministro dell’Università  della Repubblica  Italiana  Anna Maria Bernini autorizzava  il Politecnico a procedere.

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Nel grande cortile del Politecnico, una bellissima mostra organizzata dal Dottor Claudio Ivaldi, Presidente del Maserati Club Italia e membro della commissione tecnica ASI, per  ammirare la  selezione di quindici automobili di nove diversi marchi disegnate dal Maestro.

14Presenti alla mostra 15 automobili: Ferrari 308 Rainbow - Ferrari Dino GT4 - Lamborghini Urraco - Lancia Strato's - Maserati Shamal - Maserati Quattroporte IV - Lamborghini Miura S - Lamborghini Countach LP400 - Lamborghini Diablo S.V. - Alfa Romeo Montreal - Maserati Khamsin - Lamborghini Espada - Autobianchi Runabout - Fiat X1/9 - Innocenti Mini

15Il Concept Car Stola S81 apparso al centro dello schermo durante la “Laudatio” del Professor Rossetto, anche se fortemente voluto alla mostra non era presente. Infatti lo stesso giorno era esposto a Milano nel distretto Montenapoleone presso Larusmiani in concomitanza della mostra ADI “Storia del car design e restauro dell’auto d’epoca” con le auto della Collezione Lopresto.
Alfredo Stola uno dei sette Proponenti ha piacere di pubblicare in questa storia la S81, costruita in Stola S.p.A. e disegnata da Gandini nell’anno 2000, per quello che fu l’ultimo Salone dell’Automobile di Torino al Lingotto.

17Milano gennaio- febbraio 2024: la Stola S81 ( collezione Lopresto ) presso la Larusmiani nel distretto Montenapoleone.

18Larusmiani accoglie presso la sua vetrina
l'Alfa Romeo 33 Carabo Bertone.
Larusmiani é solita da tempo ad accogliere nella propria vetrina i più grandi capolavori del car design Italiano, come ad esempio qualche mese prima il rivoluzionario Concept Alfa Romeo 33 Carabo disegnato dal Maestro nel 1968 per la Bertone, e presentato al Salone di Parigi lo stesso anno presso lo stand del carrozziere italiano.
Questo prototipo é da considerarsi uno fra i primissimi esempi di architettura cuneiforme che sarà da concetto per le future Lamborghini Countach, Urraco e in ultimo la Diablo.

 

19Piotr Degler e la sua Dino Ferrari 208 GT4.Un sentito ringraziamento va Piotr Degler per il servizio fotografico esclusivo presso il Politecnico, grande ammiratore di Marcello Gandini da lui già fotografato e intervistato per il suo pluripremiato libro “Made in Italy”.
Il fatto che possieda una classica Ferrari Dino GT4 208 non é certamente casuale. 

 

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