24 GENNAIO 2003
Senza spiegare il motivo gli viene chiesto di recarsi immediatamente presso lo stabilimento in via Biscaretti di Ruffia 25 con quattro esperti modellatotori / tecnici di montaggio.
Venti minuti dopo, Gallina con la piccola squadra raggiungono lo stabilimento di Mirafiori e vengono ricevuti dall’Ingegner Ollino in una sala di presentazione, al cui interno sono presenti un Fiat Ulisse nero di produzione , un carro funebre Mercedes 250 grigio metallizzato e un feretro.
Personalmente li informa che l’Avvocato Gianni Agnelli è da poco morto, e che bisogna immediatamente allestire a carro funebre l’Ulisse, utilizzando i componenti tecnici interni della Mercedes, modificandoli e adattandoli alla perfezione.
( L’ANSA emetteva il suo primo comunicato stampa della scomparsa del Presidente Onorario di Fiat Auto e Senatore della Repubblica Gianni Agnelli alle ore 08:57; quindi dopo l’arrivo dei modellatori/tecnici di montaggio nello stabilimento di Mirafiori. )
Lo stato d’animo è scosso, la commozione grande, ma il senso di responsabilità farà sì che i lavori inizieranno seduta stante insieme ad un’altra squadra di tecnici Fiat Auto del reparto C.S. ; il carro funebre Ulisse dovrà essere pronto tassativamente nelle successive 38 ore.
I’attività è complessa viste le dimensioni del veicolo Fiat, ma l’impegno per allestire il monovolume da parte delle due squadre sarà tale da permettere di finire il lavoro in tempo, utilizzando anche la notte per garantire la consegna prestabilita.
Il sabato tardo pomeriggio, non previsto, viene anche richiesto di trovare immediatamente un esperto per oscurare i soli vetri posteriori, e così verrà coinvolto fornitore Solar Tech, che sarà l’ultimo a finire il lavoro la sera.
La domenica mattina seguente i funerali si svolsero nel Duomo di Torino, e fra le tante migliaia di presenze anche il Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi.
L'avvocato Gianni Agnelli è sempre stato un punto di riferimento per gli Stola, una persona stimata e ammirata, e anche senza conoscenze personali, ogni lavoro svolto nei confronti della Fiat è sempre stato in un certo senso immaginato per lui, e solo per chi è di Torino di una certa generazione può benissimo capirlo.
PUBBLICATO APRILE 2024