MERCEDES STORY
GIUGNO 1994
Inizia nel giugno del 1994 una storia lunga dieci anni, così particolare per i signori Stola, che la si vuole raccontare tutta raccolta e senza interruzioni.
La Daimler Benz nell’ultima parte degli anni ottanta, è un obiettivo di grande prestigio da perseguire affinché diventi un cliente. La casa di Stoccarda è vista come la più importante azienda automobilistica al mondo in termini di qualità, prestigio e organizzazione.
Sembra possibile, perchè il direttore del Centro Stile si chiama Bruno Sacco ed è italiano e quindi “si immagina” che sarà più naturale contattarlo, almeno per la lingua.
Attraverso cinque appuntamenti, Roberto e Alfredo incontrano tra 1988 e l’inizio del 1994 l’Ingegner Sacco nel suo studio in Sindelfingen, senza però mai aver successo di poter lavorare.
La sua risposta seppur gentile è sempre uguale: siamo già perfettamente attrezzati per fare i nostri modelli in casa nostra.
Dopo questi viaggi a Sindelfingen, e vari inseguimenti per simulare incontri casuali fra gli stands nei vari saloni dell’automobile, il 6 giugno 1994 Alfredo inaspettatamente riceve una telefonata del reparto Advance Design della Mercedes. Un signore a noi sconosciuto di nome Franz Lecher in lingua italiana chiede se c’è disponibilità a realizzare uno Show Car, partendo da un telaio motorizzato ed un modello in clay da loro fornito.
La risposta è un immediato si, e tre giorni dopo concomitante con l’arrivo del telaio e il modello, Harald Leschke direttore dell’Advance Design, Franz Lecher suo vice, e Jürgen Weissinger del reparto esperienze varcano il cancello della modelleria di Rivoli.
È un momento di grande soddisfazione professionale, evidentemente il direttore Bruno Sacco aveva deciso che era arrivato il momento, sicuramente per loro necessità, ma forse anche per premiare la perseveranza degli Stola.
Da quel giorno, fino al 26 luglio 2004 quando Alfredo lascerà la presidenza dell’azienda, la Famiglia Stola per Mercedes seguirà sempre in modo diretto come non mai 15 Show Cars, 3 prototipi omologati per lo Stato Vaticano, circa una novantina di modelli di stile per esterni e interni (inclusi quelli per ricavare gli Show Cars) e vari “Masters Verifica Matematica” incluse le realizzazioni delle matematiche.
Il primo Show Car si chiama “FCC”, che è l'acronimo di Family China Car, e il quindicesimo e ultimo è il “Vision Grand Sport Tourer” seconda serie ancora seguito da Alfredo, lascerà Rivoli per Sindelfingen il 18 novembre del 2003.
Il primo dei modelli di stile realizzati a Rivoli nel 1995 è la Classe C SportCoupé W203 e l'ultimo, consegnato a maggio del 2004 è la classe E W212.
È chiaro che in tutte le attività realizzate a Rivoli presso la STOLA s.p.a. per gli Show Cars, i Prototipi e i Modelli, le ideazioni e il design è sempre opera del personale dei vari Centri Stile Mercedes-Benz del mondo.
Già da tempo hanno rapporti di lavoro con il direttore Bruno Sacco e gli assistenti Harald Leschke e Peter Pfeifeer.
Per conto della casa di Stoccarda continueranno, sempre in modo diretto queste raffinate attività anche per tutti i lavori eseguiti in STOLA s.p.a.