1985
Sempre nel 1985, per meglio cogliere le opportunità nel settore automobilistico mondiale, la Famiglia consolida le proprie attività aumentando la catena del valore con nuove competenze.
Fra queste l'ampliamento del centro di calcolo per i matematizzatori di superfici e soprattutto la creazione di un embrione di un ufficio di ingegneria di carrozzeria e finiture interne.
La progettazione di carrozzeria, meglio conosciuta come "Product Engineering", si dimostrerà negli anni a venire una grandissima opportunità.
Diretta da Livio Conti, assunto per questo preciso compito, viene aperta a Grugliasco al 76 di via Lesna una seconda sede di 1200 mq proprio per ospitare i nuovi matematizzatori di superficie e pochi progettisti.
In questa struttura, i camici dei tecnici da marroni vengono sostituiti in bianchi e tutti chiameranno questo luogo di lavoro "Centro di Calcolo". Il computer centrale è grande quasi come un'utilitaria ed è racchiuso dentro pareti di vetro a 15 gradi costanti, collegato con le prime stazioni CAD.
Una vera rivoluzione, ma sempre al servizio dell'officina, dove gradualmente il lavoro diverrà sempre meno manuale e più eseguito con le frese.
In questa nuova attività, la Fiat è fra i primi al mondo a voler progettare interamente a CAD le "fiancate complete", intese come ossature del modello "Tipo".
La ALFREDO STOLA & FIGLI viene così coinvolta con i suoi progettisti a svolgere il difficile compito.
Per la prima volta la Fiat realizzava anche gli stampi senza l'uso ausiliare delle resine di copiatura, come naturale conseguenza della progettazione a CAD.